Un matrimonio al Wonder Beach
Questo è un matrimonio LIBERO, da timeline, da programmi predefiniti. Un matrimonio che è stata prima di tutto “pensato LIBERO”; libero di essere ballato energicamente da tutti, LIBERO di essere vissuto lasciando spazio ai sentimenti e a qualche lacrima (a differenza di chi cerca sempre di trattenerle), LIBERO di far esprimere la creatività dei fornitori come noi, dei bravissimi musicisti della Site Art Event e della pazza fiorista Francesca Naif, LIBERO dallo stress. Il risultato si vede…certo che si vede! Anna e Gianni sono i direttori artistici della scuola di danza Let’s Dance, quindi sanno come si vivono gli eventi; sono stati loro i primi a sprigionare la massima energia che ha trasportato tutti…ma tutti proprio, compreso il personale di sala!!!
I ragazzi della scuola di danza poi…definirli pazzeschi sarebbe riduttivo: simpatici, tranquilli, accoglienti ma soprattutto scatenati.
La giornata è stata perfetta, soleggiata e ventilata, il mare del Wonder Beach ha fatto da sfondo ai preparativi, al rito civile, e al ricevimento; location molto curata, allo stesso tempo elegante e informale, un luogo che ti accoglie subito in un atmosfera di relax, con i colori della nostra Puglia, una location ideale per destination Wedding e i riti civili in riva al mare. L’organizzazione è stata perfetta grazie anche al lavoro perfetto di tanti fornitori che devo elencare: in primis lo staff di tutto il Wonder e di Sabrina Merolla con la sua Luna Rosa Eventi, il collega videomaker Francesco Russo, Naif Laboratori per l’allestimento floreale, Lisa di Sinfonie di Nozze per l’organizzazione del rito civile, SiteArt events alla musica; e poi ancora Francesco Ragone per il make up e i due atelier Graffiti e Caputo Boutique.
Io ho prodotto con Nicola Petrara un reportage di foto assolutamente naturali e spontanee, come piacciono a me, come se le aspettavano gli sposi, ricche di momenti reali, di emozioni, di composizione. I colori a nostra disposizione hanno fatto davvero la differenza, i blu, i verdi, le decine di abiti colorati; gli allestimenti floreali, ma soprattutto l’atmosfera generale della festa che ci ha immediatamente fatti sentire parte di un ciclone che roteava attorno a noi.
Quello stesso giorno inoltre ho avuto un’ispirazione per un progetto fotografico personale, una ricerca sulle forme triangolari che in questo ultimo periodo mi stanno appassionando sempre più e che ho iniziato a cercare nei colli degli invitati, in particolare nei loro vestiti con lo scollo a V, che appunto formano un triangolo visivo…non so ancora dove mi porterà questa visione avuta quel giorno ma da allora ho continuato a cercarla in tutti i matrimoni che ho fatto e vorrò poi metterli tutti insieme.
Insomma è stato uno di quei matrimoni in cui ci siamo divertiti molto grazie anche alla maestria di Nicola Petrara; un matrimonio che ricorderemo a lungo e per il quale ringrazio il solito Pupillo, in questa giornata in veste di celebrante civile: una skill che nessuno conosceva, un asso dalla manica del suo completo verde!
Insomma come si dice a fine spettacolo BRAVI TUTTI!